giovedì 28 marzo 2013

ALLATTAMENTO PROLUNGATO E "SVEZZAMENTO"

"E' troppo attaccato al seno, non va bene, lo stai viziando"

"Finché continuerai ad allattare non mangerà mai"

"Se sa che tanto dopo c'è il seno salterà i pasti apposta"


Queste sono alcune delle innumerevoli frasi di critica che una mamma che decide assieme a suo figlio di proseguire con l'allattamento anche dopo il primo anno di vita si sentirà dire da amici, parenti, a volte perfino educatori e pediatri.
Si potrebbe ribattere riportando le linee guida dell'OMS ed altri innumerevoli studi altrettanto autorevoli che dimostrano quanti vantaggi porti allattare i propri figli fino a due anni ed anche oltre e qui in basso potrete trovare vari riferimenti scientifici. Quello che però adesso vorremmo approfondire, al di là di ricerche scientifiche sull'allattamento (anche se fa un po' sorridere che si debba fare ricerca per dimostrare che l'alimento che la natura ha creato per i nostri cuccioli sia il meglio per loro) è se davvero, come spesso ci si sente ripetere fino alla nausea, che continuando ad allattare si può in qualche modo interferire con lo svezzamento (inteso in questo caso come introduzione di cibi diversi dal latte materno e non come abbandono del seno).

Abbiamo già parlato dell'introduzione di cibi solidi come complementari all'allattamento e non come sostitutivi delle poppate finché, pian piano, sarà il bambino che, seguendo i suoi tempi, chiederà sempre più cibi solidi e sempre meno poppate.
Ma quando i bambini si fanno più grandicelli le critiche aumentano. A questo punto val la pena ricordare che il latte materno non perde il suo valore nutritivo dopo i 12 mesi del bambino, anzi, si adatta continuamente alle esigenze del momento (per esempio fornendo importanti anticorpi a bambini più grandicelli che sono più a contatto con il mondo e quindi ad eventuali virus e batteri). Come cita Gonzales "Non esiste un limite all'allattamento materno, non esiste alcuna motivazione, medica, psicologica o nutrizionale per svezzare obbligatoriamente ad una certa età" .

Gli studi scientifici ci dimostrano ampiamente quanto il latte continui ad essere molto importante dal punto di vista nutritvo, ed a questo punto verrebbe spontaneamente da chiedersi cosa faccia allarmare tanto nonne zii e amici quando il bambino "non cena per prendere il seno".... il bambino non perderà niente dal punto di vista nutritivo, anzi.
Inoltre potrà capitare qualche sera in cui proprio non ha voglia di  mangiare, che sia perché stan crescendo i dentini, per indisposizione o anche solo per stanchezza (come può capitare anche a noi adulti del resto), ed a questo punto verrebbe da domandare ai vari inquisitori della mamma che allatta se non sia meglio sapere che, anche se sta male o non ha fame,  ha comunque preso tutte le sostanze nutritive di cui  necessita (oltre al calore della coccola che sembra quasi essere diventata la fonte di tutti i mali) piuttosto che andare a letto a stomaco vuoto o con una tisana il cui valore nutritivo è proprio basso.
Ci sono inoltre molti bambini che alla sera prendono latte vaccino con biscotti al posto della cena o addirittura DOPO cena e questo viene ritenuto normale, mentre una mamma che prosegue con un latte creato dalla natura su misura per il proprio cucciolo sembra quanto meno strana.

Abbiamo provato a chiedere a varie mamme che han deciso di proseguire con l'allattamento e pare che nessun bambino abbia problemi a mangiare qualsiasi cosa... anzi, generalmente son bambini che non hanno paura ad assaggiare cose nuove, dato che molto spesso hanno sentito i sapori attraverso il latte.
Quando la mamma non c'è (per esempio all'asilo) non vanno in crisi per mancanza del seno, si adattano comunque facilmente.

A questo proposito ci piacerebbe conoscere anche le vostre esperienze!

Ci teniamo inoltre a precisare che con questo articolo non intendiamo "costringere" nessuno a proseguire l'allattamento oltre all'anno di vita e non intendiamo colpevolizzare chi non lo fa. Lo scopo è quello di fornire la nostra opinione riguardo alle critiche che chi decide per un allattamento prolungato si trova a fronteggiare

BIBLIOGRAFIA E LETTURE CONSIGLIATE:

A.Bortolotti: "E se poi prende il vizio?" pregiudizi culturali e bisogni irrinunciabili dei nostri bambini ed. Il leone verde
N.J.Bumgarner: "Allatti ancora?" allattare e accurdire un bambino ai primi passi ed. La Leche League International
C.Gonzàles: Il mio bambino non mi mangia - consigli per prevenire e risolvere il problema ed. Bonomi
J Newmann, G. De Fiore "Svezzamento e allattamento" Coleman editore 2009
http://www.allattiamo.it/kdperche.htm
http://www.allattiamo.it/kdsvezz.htm
http://www.autosvezzamento.it/per-cominciare/alimentazione-complementare-a-richiesta-i/